Da possibile Primate Anglicano a Prete Cattolico
Da possibile Primate Anglicano a Prete Cattolico! Il Cardinale Nichols, arcivescovo di Westminster, ha ordinato Michael Nazir-Ali, che ha lasciato il suo incarico di vescovo anglicano per abbracciare il cattolicesimo!
Si era parlato di lui come del possibile nuovo arcivescovo di Canterbury, ed era uno dei prelati più in vista della Chiesa Anglicana. Tuttavia a 72 anni Michael Nazir-Ali ha abbracciato il cattolicesimo. È stato ordinato sacerdote dal Cardinale Vincent Nichols lo scorso 30 ottobre. “Ti diamo il benvenuto con grande calore oggi, specialmente nella compagnia unica dell’Ordinariato Personale di Nostra Signora di Walsingham”, ha affermato il Cardinale.
Il passaggio è avvenuto secondo la procedura prevista dall’Anglicanorum Coetibus di Benedetto XVI, redatta per agevolare il passaggio di gruppi di sacerdoti dalla Comunione Anglicana alla Chiesa Cattolica.
Da possibile Primate Anglicano a Prete Cattolico
Nazir-Ali è nato a Karachi, in Pakistan, nel 1949. Viene da una famiglia di radici cristiane e musulmane, ha cittadinanza britannica e pakistana, ed ha studiato in scuole cattoliche. Nel 1976, diventa sacerdote anglicano. È stato il primo vescovo di Raiwind, nel West Punjab, e poi è diventato vescovo di Rochester nel 1994. Sposato, con due bambini, è anche Membro della Camera dei Lord inglese dal 1999.
Le Parole di Nazir-Ali
Nazir-Ali si è poi rivolto ai presenti: “(…) prima di tutto, volevo appartenere ad una Chiesa dove le decisioni che colpiscono tutti sono efficaci davvero in tutta la Chiesa”. Il secondo motivo era di voler stare in un luogo dove “c’era un chiaro corpo di insegnamento cui appellarsi quando è necessario farlo”.
Parlando con il Daily Mail il 21 ottobre, Nazir-Ali ha definito la decisione di diventare cattolico un momento agrodolce. Amaro, perché “sono profondamente rattristato per il fatto che la Chiesa d’Inghilterra non è più quella di cui facevo parte”. Ma anche dolce perché “sono entusiasta delle opportunità che l’adesione all’Ordinariato comporterà: difendere i diritti umani e aiutare milioni di cristiani che soffrono e tanti altri nel mondo. La Chiesa cattolica è un’organizzazione globale veramente unita, che infonde forza”.
“Forse a 72 anni sarebbe stato più facile rimanere dov’ero: agire dall’interno per cambiare le cose che mi stanno tanto a cuore. Dovete credermi, ho provato, ma non sono riuscito” ha concluso.
Da possibile Primate Anglicano a Prete Cattolico
Approfondimento:
Acistampa (Fonte)