Gaza: i Bambini ricevono la Prima Comunione durante la Guerra
“Non esiste unione più grande, più bella e perfetta che ricevere nostro Signore Gesù Cristo”
Nella Festa del Battesimo del Signore, otto bambini della Chiesa della Sacra Famiglia, unica parrocchia cattolica a Gaza, hanno ricevuto la Prima Comunione. Un momento di gioia dopo un anno di preparazione nel bel mezzo della guerra.
Le missionarie peruviane della Famiglia del Verbo Incarnato, María del Pilar e María del Perpetuo Socorro Llerena Vargas, che hanno deciso di rimanere nella zona del conflitto per aiutare le vittime, hanno espresso la loro grande gioia nel vedere questi bimbi ricevere Gesù Eucaristia per la prima volta.
“Non esiste unione più grande, più bella e perfetta che ricevere nostro Signore Gesù Cristo”, hanno affermato.
In un video condiviso da Voz Católica, le suore hanno sottolineato che i bambini si preparavano già dall'anno scorso con grande entusiasmo a ricevere la Comunione a metà dicembre. “Per ragioni che tutti conosciamo, non è stato possibile farlo. Ma Dio nella sua infinita saggezza aveva pianificato un’altra data”.
Così, il vicario della parrocchia latina di Gaza, padre Yousef, ha donato per la prima volta l'Eucaristia agli 8 bambini il 7 gennaio. "Se una mamma si sente orgogliosa nel vedere i figli fare la Comunione, quanto più lo siamo noi che li abbiamo visti perseverare in questo desiderio di Dio".
Le suore hanno poi precisato che, per l'evento, hanno addobbato la Chiesa con il poco che avevano, ma “con tanto amore e gioia, è stato un giorno speciale per tutti. (...) ogni minuto che passava i bambini erano sempre più emozionati”.
"Mi hanno chiesto se adesso potevano ricevere la Comunione normalmente, come tutti, quando ho detto loro di sì, hanno stretto i pugni, alzandoli al cielo, e hanno gridato 'sì!'".
Il Patriarcato latino di Gerusalemme ha sottolineato che la guerra “non ha impedito che le grazie divine continuassero a manifestarsi” e ha sottolineato che la Chiesa della Sacra Famiglia ha continuato a impartire i sacramenti anche in questi tempi difficili.
Inoltre ha sottolineato che si continua a pregare per la popolazione di Gaza, affinché Dio “dia loro forza e pazienza in questi tempi difficili. (...) Continuiamo a sostenere un cessate il fuoco immediato e speriamo che venga attuato un piano globale per la pace e la giustizia", ha concluso.
Che grande Testimonianza di Fede!