"Il Miglior Momento della Storia per essere Cristiani": il Messaggio di Speranza di un Giovane Prete
“Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni”
Nell'epoca in cui viviamo, è facile (purtroppo) vedere persone che abbandonano la fede o aderiscono a sette o ideologie lontane dalla Verità. Molte persone stanno, infatti, lasciando la Chiesa, ma questo giovane sacerdote ha lanciato un bellissimo messaggio di speranza!
Padre Casey Cole è un frate francescano (OFM) americano, famoso per il suo apostolato sui social. Su YouTube, dove conta oltre 400.000 fedeli, crea contenuti su vari argomenti relativi alla Chiesa. In particolare, un suo recente video ha fatto parlare di sé. Dopotutto, è questo il momento migliore nella storia per essere cristiani?
"La gente sta lasciando la Chiesa. Questo è vero, ma non è l'unico aspetto della questione", afferma. Nonostante i problemi interni della Chiesa e della società, così lontani dai valori giudaico-cristiani, Padre Casey sottolinea che:
"Ci sono alcune opportunità che forse non esistevano migliaia di anni fa, anche se stiamo diventando una minoranza. Viviamo in un mondo che non è necessariamente definito da noi, e questo è triste, ma è anche eccitante perché possiamo cogliere l'occasione per evangelizzare. Conosciamo persone che non hanno mai sentito il nome di Gesù”.
Per il sacerdote, anche se a volte le chiese sembrano più vuote, sono allo stesso tempo piene di persone che sono lì perché vogliono davvero vivere la fede con sincerità e impegno.
"Quando guardiamo le nostre chiese, sappiamo che non ci sono più pressioni sociali che costringono le persone ad essere lì, come forse 50, 200 anni fa, quando si andava in chiesa perché si doveva andare, perché era quello che facevano tutti. Ora, quando in chiesa ti guardi intorno, sai che le persone sono lì perché vogliono esserci. Per me, questo crea una chiesa più seria, più dedicata e forse interessata a uscire e fare la differenza".
La "cultura del cristianesimo" può essere considerata in declino in Occidente, ma Padre Casey ricorda che i cristiani praticanti hanno una forza, un rigore e una dedizione innegabili. Per questo, fa appello a tutti i fedeli, giovani o anziani, affinché non abbiano paura di correre rischi e di evangelizzare, perché nonostante le sfide, non ci manca la grazia, dopotutto è stato Gesù stesso che ci ha comandato: “Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni”.
"Dobbiamo ricordare che non è il nostro regno che stiamo costruendo, che la nostra casa non è in questo mondo, ma che serviamo la volontà di Dio".