Coronavirus, sacerdote offre confessioni "on the road" mentre le chiese chiudono negli USA
Don Scott Holmer, sacerdote della Chiesa di St. Edward the Confessor, a Bowie, nello stato del Maryland, offre confessione ai conducenti dopo che l’Arcidiocesi di Washington ha deciso di sospendere tutte le messe pubbliche, a partire dal 14 marzo 2020.
Padre Holmer, in una dichiarazione rilasciata sul sito web della parrocchia, ha annunciato una iniziativa molto particolare, frutto della creatività pastorale nata dopo l’emergenza Coronavirus: offrire confessioni quotidiane durante il periodo in cui si celebra normalmente la Messa.
Il confessionale per i guidatori
“Dal momento che non posso garantire la sicurezza ai fedeli aprendo la Chiesa al pubblico ho creato un “confessionale per i guidatori.”. Ascolterò le confessioni nel parcheggio della Chiesa per mantenere una distanza di almeno 2 metri, mentre i penitenti possono tranquillamente rimanere nella loro auto”, ha detto Padre Holmer.
Il sacerdote ha informato i fedeli che un seminarista, Joseph McHenry, dirigerà il traffico per non creare scompiglio nella zona.
“Sarà una Quaresima unica”, afferma Padre Holmer. “Credo che il Signore ci stia invitando a preoccuparci di più per il bene dell’altro e ci offre l’opportunità di fare più sacrifici. Ci aspetta una profonda penitenza quaresimale.”