Non lasciamoci ingannare dai messaggi che troviamo sui social!
In questi oltre dieci anni di Pontificato, Papa Francesco ha dato numerosi consigli per aiutare i cattolici a vivere la propria fede. Grazie al suo stile colloquiale, molto accessibile e al suo buon umore, sulle reti abbondano frasi molto popolari che ha detto o scritto... tuttavia ci sono anche numerose pubblicazioni che attribuiscono alla sua paternità messaggi che non ha mai pronunciato!
Cosa è successo?
All'inizio della Quaresima 2024, sui social è diventato nuovamente virale un messaggio - in diverse lingue - in cui si afferma che il Papa ha proposto di sostituire il tradizionale digiuno stabilito dalla Chiesa con altri "digiuni".
- Digiuno di parole negative e dire parole gentili.
- Digiuno di malcontento e riempirsi di gratitudine.
- Digiuno di rabbia e riempirsi con mitezza e pazienza.
- Digiuno di pessimismo e riempirsi di speranza e ottimismo.
- Digiuno di preoccupazioni e riempirsi di fiducia in Dio.
- Digiuno di denunce e riempirsi con le cose semplici della vita.
- Digiuno di tensioni e riempirsi con preghiere.
- Digiuno di amarezza e tristezza e riempire il cuore di gioia.
- Digiuno di egoismo e riempirsi con compassione per gli altri.
- Digiuno di mancanza di perdono e riempirsi di riconciliazione.
- Digiuno di parole e riempirsi di silenzio per ascoltare gli altri... assicurati, aiuterà molte persone...
Cosa sappiamo?
Quelli che condividono questo testo lo associano al messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2015. Tuttavia, il testo originale non li include. Aciprensa, in un articolo aggiornato al 2024 , segnala che sul sito Catoliscopio è reperibile una prima versione, datata marzo 2009, dell'elenco dei “digiuni". Perciò il testo circolava su Internet da molto prima (quando Papa Francesco non era ancora Papa)!
- Digiuna dal giudicare gli altri: scopri Cristo che vive in loro.
- Digiuna dal dire parole che feriscono: riempiti di frasi che risanano. Digiuna dall’essere scontento: riempiti di gratitudine.
- Digiuna dalle arrabbiature: riempiti di pazienza.
- Digiuna dal pessimismo: riempiti di speranza cristiana.
- Digiuna dalle preoccupazioni inutili: riempiti di fiducia in Dio.
- Digiuna dal lamentarti: riempiti di stima per quella meraviglia che è la vita.
- Digiuna dalle pressioni e insistenze: riempiti di una preghiera incessante.
- Digiuna dall’amarezza: riempiti di perdono.
- Digiuna dal dare importanza a te stesso: riempiti di compassione per gli altri.
- Digiuna dall’ansia per le tue cose: compromettiti nella diffusione del Regno.
- Digiuna dallo scoraggiamento: riempiti di entusiasmo nella fede.
- Digiuna da tutto ciò che ti separa da Gesù: riempiti di tutto ciò che a Lui ti avvicina.
Il verdetto
Papa Francesco non ha sostituito il digiuno quaresimale e non è lui l'autore di questi testi. Inoltre il Codice di Diritto Canonico indica:
"Si osservi l'astinenza dalle carni o da altro cibo, secondo le disposizioni della Conferenza Episcopale, in tutti e singoli i venerdì dell'anno, eccetto che coincidano con un giorno annoverato tra le solennità; l'astinenza e il digiuno, invece, il mercoledì delle Ceneri e il venerdì della Passione e Morte del Signore Nostro Gesù Cristo”.
Facciamo attenzione ai messaggi che troviamo sui social! Il digiuno e l'astinenza infatti sono mezzi penitenziali che ci aiutano a prepararci a vivere i misteri della passione, morte e risurrezione!