Sammy Basso: Tanti lo vogliono "Beato". Per il Vescovo di Vicenza è Possibile!

@sammybasso / Instagram

Mons. Brugnotto non esclude di poter aprire la causa di beatificazione di Sammy, ricercatore affetto da progeria, scomparso pochi giorni fa

Sammy è morto a 28 anni il 5 ottobre scorso. Era affetto dalla sindrome della progeria di Hutchinson-Gilford, una patologia rara che comporta l’invecchiamento precoce dell'organismo. È diventato subito un’esempio di coraggio, resilienza e fede. La sua morte continua a far crescere grande stima e affetto nei suoi confronti. In tanti addirittura sono arrivati al punto di desiderare l'avvio di un processo di beatificazione.

In particolare è stato il Vescovo di Vicenza, Giuliano Brugnotto, a raccontare, sui quotidiani locali, che il desiderio di tanti è proprio che Sammy diventi Beato. Ha però ricordato che i tempi di attesa per l'avvio della pratica sono di almeno cinque anni.  Allo stesso tempo il prelato ha espresso la sua piena disponibilità a riguardo.

“In questi giorni è emerso il profilo spirituale di Sammy, che ha espresso una santità nella vita ordinaria assieme a una profondità interiore straordinaria. (...) Non escludo la possibilità di aprire per lui, tra cinque anni, come prevede l'attuale procedura canonica, la causa di beatificazione” ha detto Mons. Brugnotto, durante un evento a Mestre.

Come si diventa Beati?

  • Il processo inizia quando un attore chiede al vescovo diocesano di iniziare l'indagine sulla vita di una determinata persona (defunta), che potrebbe infine portare alla sua canonizzazione. Il vescovo stesso può avviare la causa. Una volta aperta la causa, l'individuo è chiamato "Servo di Dio".
  • La documentazione viene poi inviata al Dicastero delle Cause dei Santi. A questo punto, 9 teologi votano in merito alla causa del candidato. Se il giudizio è favorevole, la causa passa al Papa, che dà l'approvazione finale e riconosce le virtù eroiche dell'individuo, che può essere dichiarato "Venerabile" (se martire "Beato").
  • Per essere riconosciuti "Beati", è necessario un miracolo per intercessione del candidato. Non è invece richiesto un miracolo per la beatificazione di un martire, ma solo per la sua canonizzazione. La persona viene dichiarata "Beata" quando il Santo Padre approva il Decreto del Miracolo. Questa approvazione afferma il potere di intercessione del candidato.
  • Per diventare Santo, è necessario un secondo miracolo. Il processo è lo stesso del miracolo che ha portato alla beatificazione. In questo modo, la persona viene elevata alla venerazione universale nella Chiesa.

Preghiamo per Sammy!

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