Tutti siamo chiamati alla Santità!

Come si fa a dichiarare un Servo di Dio?

Il processo inizia quando un attore chiede al vescovo diocesano di iniziare l'indagine sulla vita di una determinata persona (defunta), che potrebbe infine portare alla sua canonizzazione. Il vescovo stesso può avviare la causa.

Una volta aperta la causa, l'individuo è chiamato "Servo di Dio". Si procede a un vero e proprio esame a livello diocesano o eparchiale. La Chiesa forma un tribunale, chiama a testimoniare ed esamina i documenti scritti dal candidato.

Caroline Perkins / ChurchPOP

Come si fa a dichiarare un Venerabile?

La documentazione viene poi inviata al Dicastero delle Cause dei Santi, organismo della Curia romana responsabile di formulare proposte al Papa per le beatificazioni e le canonizzazioni.

A questo punto, nove teologi votano in merito alla causa del candidato. Se il giudizio è favorevole, la causa passa al Papa, che dà l'approvazione finale affinché l'individuo sia dichiarato "Venerabile" o, se martire, "Beato".

Una volta che il Papa riconosce le virtù eroiche del candidato, la persona viene nominata "Venerabile". Ciò significa che il Papa ha riconosciuto che la persona deceduta ha vissuto una vita virtuosa o ha offerto la propria vita per la fede.

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Come si fa a dichiarare un Beato?

Per essere riconosciuti "Beati", è necessario un miracolo per intercessione del candidato. Non è invece richiesto un miracolo per la beatificazione di un martire, ma solo per la sua canonizzazione.

Come riporta EWTN, "Il presunto miracolo viene studiato da commissioni scientifiche e teologiche della diocesi in cui si presume sia avvenuto".

La persona viene dichiarata "Beata" quando il Santo Padre approva il Decreto del Miracolo. Questa approvazione afferma il potere di intercessione del candidato e la sua unione con Dio dopo la morte!

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Come vengono canonizzati i Santi?

Per diventare un santo canonizzato, è necessario un secondo miracolo. Il processo è lo stesso del miracolo che ha portato alla beatificazione.

Una volta approvato il secondo miracolo, si può procedere al rito di canonizzazione da parte del Papa. In questo modo, la persona viene elevata alla venerazione universale nella Chiesa.

Come riporta EWTN, "Con la canonizzazione il Papa non fa della persona un santo. Piuttosto, dichiara che la persona è con Dio ed è un esempio di sequela di Cristo degno di essere imitato dai fedeli".

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