"Carlo ha visto l'uomo sdraiato su un pezzo di cartone. Ha iniziato a piangere. Era molto scosso"

Carlo Acutis, ora sulla strada verso la Santità, ha fatto del rapporto con Dio la massima priorità della sua vita. Nonostante la sua routine di studio e altre attività, è rimasto fedele alla Messa e all'adorazione del Santissimo Sacramento.

Un giorno, mentre stava raggiungendo la Chiesa, si è imbattuto in un senzatetto che dormiva sul marciapiede. Non è stato in grado di trattenere le lacrime. È stato Rajesh Mohur, che ha lavorato per la famiglia Acutis per molti anni, a condividere in un'intervista questo toccante episodio.

"C'era un senzatetto che dormiva fuori dalla chiesa: si chiamava Emmanuelle. Stavamo andando all'Adorazione, quando Carlo ha visto l'uomo sdraiato su un pezzo di cartone. Ha iniziato a piangere. Era molto scosso".

È stato allora che Carlo ha deciso di agire:

"Ha chiesto a sua madre di comprare un sacco a pelo così che il senzatetto potesse dormire al caldo, invece che sul cartone. Poi ha chiesto ai genitori il permesso di poter andare ogni sera a portare cibo all'uomo con me"

Secondo Rajesh, Carlo, che era "sempre preoccupato per i poveri", ha fatto in modo di aiutare quante più persone possibile. Parte della sua routine quotidiana era mettere da parte un po' della sua cena per portarla ai senzatetto. Ha anche risparmiato denaro per comprare coperte e altri beni di prima necessità da distribuire.

In un'altra occasione, quando Carlo ha notato un senzatetto a piedi nudi nel freddo inverno di Milano, gli ha donato le sue scarpe, tornando a casa con solo i calzini. Rajesh ha anche sottolineato che Carlo era "un ragazzo molto speciale, con una fede molto profonda" e che gli ha insegnato molte cose. Mohur è arrivato persino a lasciare l'induismo e ad essere battezzato nella Chiesa Cattolica.

Aspettative per la Canonizzazione di Carlo Acutis

Carlo Acutis è nato a Londra il 3 maggio 1991. In seguito ha vissuto a Milano. Fin dalla tenera età, ha dimostrato un talento straordinario con i computer, che ha usato per evangelizzare, creando un sito web sui miracoli eucaristici. Carlo era anche noto per la sua profonda fede e il suo amore per l'Eucaristia, che riceveva quotidianamente, e per la sua forte devozione alla Madonna.

Nel 2006, a Carlo è stata diagnosticata una leucemia fulminante. Ha accettato la sua malattia con notevole serenità, offrendo la sua sofferenza per amore di Dio, del Papa e della Chiesa. È stato beatificato da Papa Francesco nel 2020. Con il riconoscimento di un secondo miracolo, la sua canonizzazione era prevista per aprile 2025, durante il Giubileo degli Adolescenti. Tuttavia, l'evento è stato rinviato a causa della morte di Papa Francesco pochi giorni prima della data prevista. Il Vaticano dovrebbe annunciare presto una nuova data.

Questo articolo è stato ispirato da un estratto dell'intervista di Rajesh Mohur per il documentario "Holiness Is Possible - The Life of Carlo Acutis", prodotto da My Catholic Library.

Beato Carlo Acutis, prega per noi!

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