Conosci il Rosario a San Giuseppe? È una forma di preghiera semplice e ripetitiva che ci permette di meditare con San Giuseppe la Storia della Salvezza, di vederla attraverso il suo sguardo e la sua sensibilità!

Conosci il Rosario a San Giuseppe?

Il Rosario a San Giuseppe si propone in forma di settenario ed è composto da 60 grani di due diversi colori. Per recitarlo si usa una coroncina o rosario che si compone di sette parti con sette grani ciascuna. Ogni parte è divisa da una perla bianca nella quale viene enunciato il mistero da meditare. Infine è presente una medaglia di San Giuseppe. Se non hai questo rosario speciale, nessun problema! Puoi usare un normale rosario adattando un po’ la tua preghiera: sostituendo l’Ave Maria con l’Ave Giuseppe.

La Preghiera Ave Giuseppe

Ave Giuseppe, figlio di Davide,
uomo giusto e verginale, la Sapienza è con te,
tu sei benedetto fra tutti gli uomini e benedetto è Gesù,
il frutto di Maria tua sposa fedele.
San Giuseppe, degno Padre e protettore di Gesù Cristo e della Santa Chiesa,
prega per noi peccatori e ottienici da Dio la divina Sapienza,
adesso e nell’ora della nostra morte.
Amen

I misteri del Rosario a San Giuseppe

  • L’Annunciazione a Giuseppe
  • La nascita di Gesù
  • La circoncisione e l’attribuzione del nome di Gesù
  • Presentazione al Tempio
  • La fuga in Egitto
  • Il ritorno a Nazaret
  • Gesù bambino smarrito e ritrovato nel tempio

Come finire il Rosario a San Giuseppe?

Il rosario a San Giuseppe si conclude tradizionalmente con la recita del Ricordati San Giuseppe o con le Litanie a San Giuseppe.

Perché pregare il Rosario a San Giuseppe?

Il Rosario a Maria ci invita ad essere vicini al suo cuore per contemplare i misteri della vita di Gesù. Ci permette di consacrarci a Gesù attraverso di lei. Allo stesso modo è possibile seguire le orme di Gesù attraverso lo sguardo di Giuseppe e nello stesso tempo imparare a conoscerlo meglio.

Approfondimento:

hozana.org (Fonte)

Condividi questo articolo