San Giovanni Bosco fu sempre devotissimo dell’Eucaristia e numerosi sono gli scritti in cui il Santo parla dell’importanza di questo Sacramento.
I biografi di San Giovanni Bosco raccontano che nel 1848, durante una Messa, Don Bosco si accorse solo al momento di distribuire la Comunione ai 360 ragazzi convenuti, che nella pisside contenuto nel Tabernacolo c’erano rimaste soltanto 8 ostie.
Tutti notarono questo fatto e cominciarono a domandarsi che cosa avrebbe fatto Don Bosco.
Giuseppe Buzzetti, che divenne uno dei primi sacerdoti salesiani, quel giorno serviva Messa e quando vide Don Bosco moltiplicare le Ostie e comunicare i 360 ragazzi si sentì male dall’emozione.
Il sogno
Don Bosco raccontò di aver visto in sogno una terribile battaglia sul mare, scatenata da una moltitudine di imbarcazioni contro una sola maestosa nave simbolo della Chiesa. La nave più volte colpita, ma sempre vittoriosa, veniva guidata dal Papa ad ancorarsi sicura fra due alte colonne sorte dal mare. La prima portava in alto una grande Ostia con la scritta “Salus credentium”, sull’altra più bassa vi era invece la statua dell’Immacolata con la scritta “Auxilium Christianorum”.