Questo giovedì, 24 maggio, la Chiesa commemora Maria Ausiliatrice, anch’essa precedentemente chiamata “Maria, Aiuto dei Cristiani”.

Ecco alcuni dati interessanti che forse non sapevi su Maria Ausiliatrice.

1. Fu chiamata “Aiuto dei cristiani” dai primi cristiani

I primi cristiani in Grecia, Egitto, Antiochia, Efeso, Alessandria e Atene chiamavano la Beata Vergine Maria con il nome di “Ausiliatrice”, che in greco è “Boethéia” e significa “colei che porta gli aiuti provenienti dal cielo.”

Il primo Padre della Chiesa che chiamò la Vergine Maria con il titolo di “Aiuto dei Cristiani” fu San Giovanni Crisostomo nell’anno 345, a Costantinopoli.

Il Santo disse: “Potente è il tuo aiuto per la salvezza, o Madre di Dio”. La riconobbero con questo nome anche  Proclo nel 476 e Eusebio da Cesarea nel 532.

2. Intercedette nelle battaglie di Lepanto e Vienna

Nel 1572, Papa San Pio V, dopo la vittoria della Lega Santa sull’Impero Ottomano, che fermò l’espansione musulmana nella battaglia di Lepanto, decise di istituire la festa del Santo Rosario, e che nelle Litania Lauretane fosse inserita anche l’invocazione “Maria Aiuto dei cristiani “. Quell’anno la Madonna risparmiò miracolosamente tutta la cristianità dall’avanzare di uno dei più temibili eserciti composto da ben 88.000 soldati e 282 navi.

Nel 1683 i Turchi attaccarono Vienna durante il Pontificato di Innocenzo XI. Sotto il comando del re di Polonia, Giovanni III Sobieski, le forze europee sconfissero l’esercito turco, confidando nell’aiuto di Maria Ausiliatrice, contando con un esercito che contava la metà dei soldati rispetto a quello ottomano. Ben presto fondarono l’associazione di Maria Ausiliatrice, che esiste oggi in più di 60 paesi.

3. La sua festa nacque al tempo della Rivoluzione Francese

La storia della festa di Maria Ausiliatrice risale agli anni successivi alla rivoluzione francese, che aveva inferto un duro colpo alla Chiesa.

Papa Pio VII fu imprigionato nel palazzo di Fontainebleau dall’imperatore francese Napoleone Bonaparte e dedicò le sue preghiere a Maria Ausiliatrice per proteggere la Chiesa.

Le suppliche del Papa furono ascoltate e nel 1814 Napoleone firmò la sua abdicazione. Nel 1815, quando la Chiesa aveva recuperato la sua posizione e il suo potere spirituale, il 24 maggio il Papa istituì la festa di Maria Ausiliatrice per perpetuare la memoria del suo ritorno a Roma dopo la sua prigionia.

4. La sua festa è stata celebrata in Ucraina dall’XI secolo

Il nome di “Ausiliatrice” fu dato alla Vergine Maria in Ucraina a partire dal 1030 per aver liberato quella regione dall’invasione delle tribù pagane. Da allora, in quel paese, la Chiesa ortodossa celebra la festa di Maria Ausiliatrice il primo giorno di Ottobre di ogni anno.

5. E ‘apparsa davanti a San Giovanni Bosco

San Giovanni Bosco fu un grande propagatore d’amore per questa devozione mariana, perché la stessa Vergine gli apparve nel 1845, a Valdocco, rione torinese, dove gli ordinò di costruire una Chiesa in suo onore nel punto esatto del martirio dei Santi Avvenore e Ottavio, due soldati del III secoli, ritenuti i primi martiri di Torino. Ha anche chiesto di essere onorata con il titolo di “Aiuto dei cristiani”.

Nel 1863, San Giovanni Bosco iniziò la costruzione della chiesa con pochi centesimi, ma con l’intercessione di Maria Santissima, e così il 9 giugno 1868, solo 5 anni dopo, avvenne la consacrazione del Santuario di Maria Ausiliatrice.

Il Santo diceva: “Ogni mattone in questo tempio corrisponde a un miracolo della Beata Vergine”, da quel Santuario la devozione a Maria iniziò a diffondersi in tutto il mondo sotto il titolo di Aiuto dei Cristiani.

6. Tre Papi erano devoti di Maria Ausiliatrice

Papa Giovanni XXIII coltivava una speciale devozione per l’Ausiliatrice, la cui immagine, presa da un certo numero del Bollettino Salesiano, era appesa al muro vicino al suo letto. Egli volle proclamare Maria Ausiliatrice Patrona del Concilio con i titoli di Auxilium Christianorume Auxilium Episcoporum.

Il 28 maggio 1963, già gravemente malato, benedisse con profonda emozione le due corone per il dipinto della Vergine nella Basilica del Sacro Cuore di Roma.

Da parte sua, Giovanni Paolo II andava spesso a pregare nella cappella di Maria Ausiliatrice nella chiesa di San Stanislao Kostka (Cracovia) tra il 1938 e il 1944. In questa chiesa, il 3 novembre 1946 ha tenuto una delle sue prime Messe come prete

Papa Francesco durante il suo viaggio apostolico a Torino nel 2015 per il 200 ° anniversario della nascita di San Giovanni Bosco, ha detto che è stato educato in una scuola salesiana dove ha imparato ad amare Maria Ausiliatrice durante la sua infanzia.

“Io ci imparato ad amare la Vergine, i salesiani mi ha formato in bellezza, sul posto di lavoro, e questo credo sia uno del suo carisma, formarti nel affettività e questo è stato una caratteristica di Don Bosco”, ha detto.

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