La demonologia è l’altra faccia dell’angeologia, la scienza che studia gli angeli, e queste sono delle domande un pò assurde che ognuno di noi in un momento di follia estrema si sarà chiesto.

Quale è la natura dei diavoli?

La natura dei diavoli è simile a quella degli angeli (essendo, per dirla così, “ex angeli”): sono puri spiriti, ma il loro fine non è quello di collaborare al disegno di Dio, bensì di contrastarlo. Odiano Lui (che vorrebbero scacciare dal suo trono) e la Sua creatura favorita, l’uomo.

Quanti sono i diavoli?

C’è chi si diletta a numerare angeli e diavoli: si tratta di un lavoro inutile e fuorviante. Ci basti conoscere un solo dato:. l’Antico Testamento (Isaia 14, Ezechiele 28) parla della ribellione di Lucifero senza accennare a numeri, ma la corrente interpretazione di Apocalisse 12, 4 (“la sua [del drago] coda trascinava giù un terzo delle stelle del cielo e le precipitava sulla terra”) identifica le “stelle” proprio con gli angeli. Quindi il testo giovanneo ci dice che gli angeli ribelli furono un terzo del totale. Ciò significa che le schiere degli angeli buoni sono il doppio dei demoni. Confortante, non è vero?

I diavoli sono suddivisi in schiere come gli angeli?

E’ probabile che anche essi, come gli angeli, abbiamo mantenuto una gerarchia, ma non è possibile ricostruire con esattezza come essa sia composta. Alla mentalità medioevale piaceva la simmetria e l’armonia, mentre il mondo rinascimentale, nella sua smania di mettersi in contatto con questa parte oscura del mondo spirituale, nel tentativo di servirsi di essa, ha immaginato precise gerarchie, in maniera da evocare gli spiriti demoniaci inferiori per poterli comandare meglio, almeno agli inizi della propria carriera di negromanti (poi, una volta impratichiti, si cercava un contatto con demoni superiori…).

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