“I giovani – ha sottolineato Papa Francesco rispondendo alle domande dei giovani partecipanti del “XII Pellegrinaggio internazionale dei ministranti” che si è aperto domenica a Roma per concludersi il 3 agosto– hanno bisogno di amici che danno un buon esempio, che fanno senza pretendere, senza aspettarsi qualcosa in cambio. E in questo modo voi fate sentire anche com’è bella la comunità dei credenti perché il Signore abita in mezzo a loro, com’è bello far parte della famiglia della Chiesa”.
“L’amicizia è tra i doni più grandi che una persona, che un giovane, può avere e può offrire” ha detto Papa Francesco, per questo abbiamo voluto farvi alcuni esempi di amicizia tra i santi.
San Francesco e Santa Chiara
Ambedue provenienti da famiglie altolocate dell’Umbria, in San Francesco e Santa Chiara scattò come una scintilla la reciproca amicizia. Si dice che il Poverello di Assisi rimase alquanto sorpreso da questa volontà di piacere a Dio che illumina Chiara. Devozione, voglia di santificazione e amore incondizionato verso Cristo portarono questi due santi ad essere un luminoso esempio di amicizia dentro la Chiesa.
Benedetto XVI, nel corso dell’udienza generale del 15 settembre 2010, dirà a proposito:
“Soprattutto al principio della sua esperienza religiosa, Chiara ebbe in Francesco d’Assisi non solo un maestro di cui seguire gli insegnamenti, ma anche un amico fraterno. L’amicizia tra questi due santi costituisce un aspetto molto bello e importante. Infatti, quando due anime pure ed infiammate dallo stesso amore per Dio si incontrano, esse traggono dalla reciproca amicizia uno stimolo fortissimo per percorrere la via della perfezione.”
Santa Teresa d’Avila e San Giovanni della Croce
Santa Teresa d’Avila è una tra le top mistiche che abbia mai avuto la Chiesa Cattolica. Religiosa spagnola, la sua spiritualità è stata fonte di ispirazione per migliaia di anime. Fu colei che diede l’impulso della riforma dell’Ordine del Carmelo. Nel corso della sua vita conobbe un’altro santo spagnolo, San Giovanni della Croce, 35 anni più giovane di lei a cui lei confidò la missione di creare dei monasteri del ramo maschile per l’Ordine dei Carmelitani Scalzi. Santa Teresa d’Avila lo nominò pure direttore spirituale delle religiose del Carmelo di Avila e per tre anni vi avrebbe accompagnato spiritualmente più di 130 religiose del convento. Grande mistico, come l’amica fedele Teresa d’Avila, sarebbe stato dichiarato dottore della Chiesa nel 1926.
San Giovanni Paolo II e Santa Teresa di Calcutta
Due giganti della fede del XX secolo. Questo furono San Giovanni Paolo II e Santa Teresa di Calcutta tra cui si instaurò una sincera e solida amicizia dopo una serie di numerosi incontri, fra cui la visita di Papa Wojtyla in India nel 1986, che la santa, allora superiore della Missionarie della Carità, definì “il giorno più felice della sua vita”. Dopo quell’episodio, i due santi continuarono ad essere amici e si fecero visita varie volte nel corso degli anni.
San Benedetto e Santa Scolastica
Santi Cosme e Damiano
Sant’Ambrogio e Sant’Agostino
San Ignazio di Loyola e San Francesco Saverio
San Tommaso d’Aquino e San Bonaventura
San Martin de Porres e Santa Rosa da Lima
Santa Louse de Marillac e San Vincenzo dé Paoli
Louise de Marillac incontrò san Vincenzo de’ Paoli nel 1625, quando era sposata e madre di un ragazzino. Fondò con lui la fondazione delle Figlie della Carità. Ne sarebbe stata preziosa collaboratrice per 35 anni. Vincenzo e Louise avrebbero consacrato così tutta la loro vita al servizio e all’evangelizzazione dei poveri.
Sant’Ignazio di Antiochia e San Policarpo
Santa Giovanna di Chantal e San Francesco di Sales
Il carteggio epistolare avvenuto tra questi due santi durante il XVI secolo venne considerato da molti un capolavoro della letteratura francese e spirituale. Parliamo della profonda amicizia instauratasi tra San Francesco di Sales, dottore della Chiesa, santo patrono dei comunicatori e vescovo nell’allora Ginevra calvinista, e Santa Giovanni di Chantal, con lui fondatrice dell’Ordine della Visitazione.
I buoni amici ti condurranno sicuramente alla santità!