Il Papa emerito ha offerto qualche consiglio per pregare correttamente il Rosario e praticare così in modo costruttivo la propria devozione mariana. Ecco come recitare il Rosario secondo Benedetto XVI!

Anche se la preghiera del Rosario è relativamente semplice, Papa Benedetto XVI ritiene che esista un modo “giusto” di pregarlo. Nel discorso di maggio 2008 aveva affermato:

“Il Rosario, quando è pregato in modo autentico, non meccanico e superficiale ma profondo, reca infatti pace e riconciliazione. Contiene in sé la potenza risanatrice del Nome santissimo di Gesù, invocato con fede e con amore al centro di ogni Ave Maria”.

Come recitare il Rosario secondo Benedetto XVI

Per Benedetto XVI, il modo autentico di pregare il Rosario passa dalla contemplazione e meditazione dei misteri di Cristo.

“Quando si recita il Rosario si rivivono i momenti importanti e significativi della storia della salvezza; si ripercorrono le varie tappe della missione di Cristo. Con Maria si orienta il cuore al mistero di Gesù. Si mette Cristo al centro della nostra vita, del nostro tempo, delle nostre città, mediante la contemplazione e la meditazione dei suoi santi misteri di gioia, di luce, di dolore e di gloria”.

Pregare il Rosario in modo contemplativo non è sempre facile, spesso ricadiamo nelle nostre vecchie abitudini. Il punto sta sempre nel progredire nella vita spirituale, facendo quello che possiamo, con la grazia di Dio, per pregare il Rosario contemplando i misteri della vita di Gesù.

Approfondimento:

Vatican.va (Fonte)

Aleteia (Fonte)

Quali sono i Misteri del Santo Rosario?

15 Promesse della Vergine per Chi recita il Rosario

Condividi questo articolo