Conosci questi 4 Santi Poeti? Dio gli ha donato un davvero un talento letterario straordinario. Ecco chi sono!

San Francesco d’Assisi

Quando pensiamo all’umile fondatore dell’Ordine dei Frati Minori, pensiamo a un uomo che rifiutava le ricchezze materiali e le vie del mondo. Procedendo con Signora Povertà e seguendo i suggerimenti dello Spirito Santo, Francesco si è messo al lavoro per rinvigorire la vita della Chiesa. Un’altra immagine iconica nell’immaginario popolare colloca il Santo nella natura, compagno di uccelli e domatore di animali selvatici. Il suo amore per tutte le creature di Dio è servito come base per il celebre “Il Cantico delle Creature”.

San Tommaso d’Aquino

Più spesso venerato per le sue elevate proposte filosofiche, San Tommaso d’Aquino era tanto un compositore creativo quanto un brillante studioso. Meglio conosciuto per la sua opera fondamentale, la Summa Theologiae, Tommaso d’Aquino ha offerto tutti i suoi talenti alla maggior gloria di Dio.

Era piuttosto abile nelle arti musicali, producendo inni eucaristici come l’Adore Te Devote e il Pange Lingua, da cui deriva il Tantum Ergo che è usato frequentemente durante la Benedizione.

Santa Caterina da Bologna

Caterina da Bologna è una Santa che troppo spesso cade al di sotto dei nostri radar, la sua storia però è comunque accattivante. A soli 13 anni entra in un convento francescano.

Benché perfettamente felice di svolgere alcuni dei rudimentali compiti quotidiani intorno al convento, Caterina era anche una donna capace di alta arte. Eccelleva nella scrittura e nella musica. È autrice di una serie di poesie e del Trattato sulle 7 Armi spirituali necessarie per la guerra spirituale. Oggi Caterina è invocata come patrona degli artisti.

San Giovanni Paolo II

C’è qualcosa che Wojtyla non è riuscito a fare? Quest’uomo ha bisogno di poche presentazioni. Ha trovato la sua vocazione nel sacerdozio ed è diventato Papa, ma si è anche interessato a profondamente a promuovere la creatività nella sua giovinezza. Dalle arti dello spettacolo alle riflessioni poetiche, ha trascorso molti momenti della sua vita perseguendo l’antica attività espressiva umana.

Al di fuori del vasto corpus di scritti teologici e apologetici che ha scritto quando il mondo lo ha cominciato a chiamare Giovanni Paolo II, ha scritto La bottega dell’orefice, un’opera teatrale sul matrimonio sacramentale, nonché una ragionevole raccolta di poesie. Gran parte della sua poesia si concentra sul rapporto tra Cristo e l’individuo, che si tratti della Vergine Maria, della Samaritana o di qualcun altro. In molti casi, la poesia di san Giovanni Paolo II funge da ingresso per una riflessione più profonda sui Vangeli.

Conosci questi 4 Santi Poeti?

Approfondimento:

Church Pop (Fonte)

La storia di John Bradburne, il “Vagabondo di Dio” amico dei lebbrosi e primo futuro santo dello Zimbabwe

Condividi questo articolo