Con l'arrivo della cantante Taylor Swift in Brasile per il sesto tour di concerti, "The Eras Tour", i fan hanno voluto accoglierla in "grande stile".

Il Santuario di Cristo Redentore ha colto l'occasione per realizzare una campagna di raccolta fondi a favore delle persone socialmente vulnerabili. Nel post di un sito di raccolta fondi online infatti si legge: "Padre Omar ha accolto la richiesta degli Swifties dopo tanta mobilitazione e propone questa sfida: dobbiamo raccogliere più di 20.000 unità di panettone e acqua entro le 21:00 del 16/11/23, per aiutare le persone in situazioni di vulnerabilità ed esclusione sociale".

L'iniziativa in particolare voleva sensibilizzare e mobilitare la società contro la povertà e l'esclusione sociale, in commemorazione della Giornata Mondiale dei Poveri, istituita dal Santo Padre, che è stata celebrata il 19 novembre.

Obiettivo raggiunto, Promessa mantenuta

"Ce l'abbiamo fatta, Swifties! Siete stati in grado di mostrare tutto l'amore a Taylor e a tutti gli altri! Grazie mille a tutti coloro che hanno donato! Buona giornata! #TaylorNoCristo  #RioTSTheErasTour", ha pubblicato il Santuario sui social. Con questa sfida infatti più di 120 istituzioni sostenute dal Santuario e migliaia di senzatetto ne hanno tratto beneficio.

Il Gesto che ha fatto discutere

Dato che l'obiettivo di donare 20mila kit (panettone + acqua), pagati a partire da R$ 15,00, è stato raggiunto, è avvenuta una proiezione di benvenuto in onore della cantante sulla statua di Cristo Redentore. La statua "indossava" una maglietta con la scritta "Welcome to Brasil" insieme ai nomi degli stati brasiliani.

L’azione, però, non è piaciuta a molti cattolici. Sotto al post varie persone hanno voluto esprimere la propria indignazione per l'uso e la strumentalizzazione delle immagini sacre per onorare gli artisti, indipendentemente dal motivo.

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