Si è concluso il Consiglio episcopale permanente. I Vescovi hanno deciso: dal 14 febbraio torna, modificato, lo Scambio della Pace! Nel rispetto delle normative vigenti per contenere l’emergenza sanitaria.
Si è concluso il Consiglio episcopale permanente. A presiedere il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. I lavori si sono svolti in videoconferenza.
I Temi trattati
I Vescovi hanno ribadito innanzitutto la loro preoccupazione per la situazione politica italiana. Inoltre hanno mostrato preoccupazione anche per il protrarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di coronavirus.
Dal 14 febbraio torna, modificato, lo Scambio della Pace
Nel rispetto delle prescrizioni sanitarie vigenti, il Consiglio episcopale permanente ha deciso che da domenica 14 febbraio tornerà il segno della pace nel corso della celebrazione della Messa.
I Vescovi non hanno ripristinato la stretta di mano o l’abbraccio, ma ci si potrà scambiare la pace guardandosi negli occhi o chinando il capo.
“Secondo i Vescovi – spiega il comunicato finale – può esprimere in modo eloquente, sicuro e sensibile, la ricerca del volto dell’altro, per accogliere e scambiare il dono della pace, fondamento di ogni fraternità. Là dove necessario, si potrà ribadire che non è possibile darsi la mano e che il guardarsi e prendere contatto visivo con il proprio vicino, augurando: la pace sia con te, può essere un modo sobrio ed efficace per recuperare un gesto rituale”.
La Prossima Assemblea Generale
Infine Vescovi si sono confrontati sulla prossima Assemblea Generale, che ruoterà intorno al tema dell’annuncio. In merito sono stati approvati i criteri per la scelta dei delegati delle varie Diocesi italiane che prenderanno parte alla Settimana Sociale in programma a Taranto dal 21 al 24 ottobre 2021.
Dal 14 febbraio torna, modificato, lo Scambio della Pace
Approfondimento:
Acistampa (Fonte)
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