Bridget Costello ha individuato tre tipologie di Silenzio che dovremmo incorporare nella nostra vita. Ecco il Potere del Silenzio per pregare come un Santo!

1) Silenzio di fronte alle Avversità

Gesù Cristo, davanti a Pilato, è un perfetto esempio: “mentre lo accusavano i sommi sacerdoti e gli anziani, non rispondeva nulla” (Matteo 27,12).

È facile reagire quando subiamo un torto. Gesù tuttavia non ha reagito, ha risposto con il silenzio. Le reazioni sono quasi sempre emotive, mentre rispondere richiede pensiero. Gesù non ha mostrato debolezza, al contrario, ha dimostrato grande autocontrollo. Ha scelto di rispondere con il silenzio perché la Verità non ha bisogno di essere discussa.

2) Silenzio nella Sofferenza.

Luca racconta il ritrovamento di Gesù al tempio: “Al vederlo restarono stupiti e sua madre gli disse: ‘Figlio, perché ci hai fatto così? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo’. Ed egli rispose: ‘Perché mi cercavate? Non sapevate che io devo occuparmi delle cose del Padre mio?’. Ma essi non compresero le sue parole. (…) Sua madre serbava tutte queste cose nel suo cuore” (Luca 2, 48-51). 

La risposta della Madonna? Silenzio. Maria custodisce nel silenzio del suo Cuore il mistero della propria sofferenza e della futura sofferenza del Figlio! Più tardi ai piedi della croce del Figlio, di nuovo, tace. C’è un grande potere nel portare le croci in silenzio, tra noi e Dio.

3) Silenzio come Assenza di Rumore

Questo tipo di silenzio avvantaggia notevolmente l’anima. In un mondo con così tanto rumore e distrazione, come possiamo ascoltare la voce di Dio? Nostro Signore ha camminato sulla terra in un periodo con molte meno distrazioni, eppure, si è ritirato nel deserto. Dovremmo essere saggi e prenderne nota, per fare grandi passi avanti nella vita spirituale.

La preghiera e il cammino verso la pace inizia con il silenzio!

Approfondimento:

Church Pop (Fonte)

Un Esperienza Mistico-Culinaria: la “Cena Monastica in Silenzio”

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