Un’esperienza mistico-culinaria tutta da vivere. Siamo nel reatino, precisamente a Fare in Sabina. Il Monastero si erge su un colle circondato dal verde. Inizialmente questo Monastero ha sede in uno storico Castello le cui origini si perdono nell’alto medioevo.

Dopo due distruzioni che lo rasero al suolo fu ricostruito di nuovo e dal 1400 divenne dimora dell’abate Commendatario di Farfa, di volta in volta delle famiglie nobili: Orsini, Farnese, Della Rovere, Savelli, Colonna, Peretti e Barberini.

Nel 1673 qui vi si fondò il Monastero delle Clarisse Eremite, che tuttora lo abitano. Un Monastero che continuò per quasi 300 anni la sua eroica vita nascosta conservando le strutture così come le vediamo oggi.

Il Monastero nel 1988 contava, pensate!, soltanto tre monache. Poi con il tempo sono riuscite a rifondare una comunità che sembrava oramai persa.

Il Monastero – La cena monastica in silenzio
Foto: pagina faceboo

Una Cena Speciale

Queste monache hanno trovato una divertente iniziativa per ravvivare il convento di clausura con questa interessante iniziativa: “La cena monastica in Silenzio”.

Questa proposta viene curata dalle clarisse in ogni dettaglio: dall’atmosfera, alla preghiera a tavola, al menu. L’intento? Riproporre come mangiavano le monache della primissima comunità religiosa qui insediatasi nel 1673. 

Pensate che le richieste sono altissime, rispetto alle aspettative. Tutto è nato nel 2017, quando l’Abbassa ha sviluppato questa proposta che è un espressione che accomuna tutta la comunità: aprire le porte del monastero per farsi vicini a quanti giungono e per superare quello stereotipo che ancora oggi continua a recepire la vita contemplativa come una realtà inavvicinabile.

Sala da Pranzo – Pagina Facebook Monastero Clarisse Fara in Sabina

Ma perché le persone dovrebbero partecipare? 

Per recuperare la gioia del vivere a tavolo senza frenesia. E per recuperare quella dimensione del silenzio che tanto ci manca in un mondo che va così di fretta. Insomma, di capire come anche il linguaggio non verbale sia capace di esprimere molto più di tante parole perché sottomesso alla presenza di Dio che è il conduttore delle serate. E di saper vedere nel resto dei commensali un dono. Incredibile trovata!

Ma il bello sono anche le ricette. I piatti infatti vengono direttamente elaborati dalle monache, recuperando antiche ed elaborate ricette medievali e rinascimentali.

La sala, invece, viene interamente riempita di candele e con vettovaglie decisamente francescane, alla preghiera a tavola e agli spunti di riflessione consegnati durante la serata diventano l’occasione per far sì che il silenzio venga vissuto come occasione per fare spazio, interiormente, alla Parola di Dio.

La cena monastica con esperienza del silenzio viene proposta ogni mese: per ulteriori informazioni e’ possibile contattare GIOVANNA SCIORIO (terziaria francescana & collaboratrice esterna della comunita’ monastica) al seguente numero: 329.0240603. La prossima cena sarà il 17 marzo 2018. Consultare il sito www.clarisseremite.com, Facebook clarisse eremite fara sabina, mail: clarisse.farasabina@libero.it telefono: 0765.277021

Ci dite come è andata?

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