In Emilia Romagna, terra promessa delle moto, esiste un sacerdote biker che ama evangelizzare su due ruote.

La notizia è stata data dal quotidiano dei vescovi italiani Avvenire.

Il “don” promotore di questa simpatica iniziativa si chiama Don Filippo Cappelli, sacerdote della Diocesi di Cesena-Sarsina, classe 1976, che oltre ad avere una vera e propria passione per le moto ora ha organizzato anche deii pellegrinaggi motorizzati.

Eh sì, perchè ora la CEI ha inserito nella pastorale del tempo libero, del turismo e dello sport anche la pastorale della strada. Il sacerdote biker si è rimboccato le maniche e ora ha organizzato diversi pellegrinaggi in giro per l’Italia, prima al santuario di Oropa per la celebrazione della Messa, il secondo invece a Castellazzo Bormida dove i centauri riceveranno la benedizione per poi professare una preghiera di affidamento alla Madonnina protettrice dei centauri.

Per Don Filippo la moto rappresenta anche una metafora della vita e non solo.

“Se con la moto non stai in movimento, cadi -dice il sacerdote ad Avvenire. Un bell’invito a non fermarsi mai, a non stagnare nella propria esistenza”.

E così, dopo i sacerdoti che evangelizzano i surfisti, oggi vi abbiamo raccontato un’altro bell’esempio di nuova evangelizzazione, un pò hipster, che va al cuore dell’idea di Papa Francesco che il cristiano debba esistere e testimoniare in tutte le periferie esistenziali della vita.

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