Undici secoli dopo la sua morte apparve miracolosamente e consigliò a Santa Giovanna d’Arco, il suo corpo fu soprannaturalmente sepolto dagli angeli, e attraverso un rapporto personale di amicizia riuscì a convertire centinaia di anime durante la sua breve vita prima di morire come una martire.
Potresti non averne sentito parlare, ma era considerata una delle sante più importanti della cristianità: la grande Santa Caterina d’Alessandria.
Secondo la tradizione, Caterina nacque in una famiglia di nobili romani, suo padre era il governatore pagano di Alessandria, in Egitto, nel tardo III secolo, e ricevette un’ottima educazione.
Ma la sua vita è cambiata drammaticamente un giorno quando gli si rivelò in modo soprannaturale la Beata Vergine Maria e Gesù Bambino. Questo incontro mistico la convertì alla fede cristiana da adolescente, e fece voto di verginità.
Poco dopo, l’imperatore romano Massenzio (che fu l’immediato predecessore di Costantino) lanciò una serie di persecuzioni contro i cristiani. Piuttosto che nascondersi, Caterina, anche se solo un’adolescente, usò coraggiosamente la sua posizione per ottenere un incontro con Massenzio in cui lo rimproverò dicendogli: “Perché vuoi perdere questa folla con il culto degli dei? Impara a conoscere Dio, creatore del mondo e suo Figlio Gesù Cristo che con la croce ha liberato l’umanità dall’inferno.”
Per poter fare fronte a tale risposta, l’imperatore convocò cinquanta dei suoi migliori filosofi pagani per confutarla. Ma Caterina si fidò di Dio, rimase in piedi e, vinse il dibattito! In effetti, molti dei filosofi pagani si convertirono al cristianesimo sul posto e per questo furono arsi vivi.
Questo rese l’imperatore furioso. L’ha fece arrestare, imprigionare e torturare. Ma l’esempio della sua fede e la disputa riuscita con i filosofi pagani si diffuse rapidamente. Circa 200 persone le fecero visita in prigione, inclusa la moglie dell’imperatore, che si convertì al cristianesimo! L’imperatore ordinò che tutti i nuovi convertiti, compresa sua moglie, venissero uccisi immediatamente.
Rendendosi conto che non era in grado di corromperla con la tortura, l’imperatore adottò una nuova strategia: le chiese di diventare la sua nuova moglie. Ma Caterina si rifiutò, dichiarando che si era già consacrata a Gesù Cristo come vergine.
Umiliato e infuriato, Massenzio ordinò che Caterna venisse torturata e uccisa per decapitazione. Dal suo capo, così racconta la tradizione, sgorgò del latte e degli angeli apparvero per trasportare il suo corpo sulle pendici del Monte Sinai, nell’attuale Egitto, il cui corpo fu trovato da un gruppo di monaci 500 anni dopo e dove poi venne inumata. Si diceva che il suo corpo stava emettendo miracolosamente una sorta di olio dalle proprietà curative, che è stato venerato dai pellegrini per secoli.
Qui, in seguito sorse il famoso Monastero della Chiesa Ortodossa dedicato proprio alla giovane Santa Caterina.
Undici secoli dopo la sua morte, apparve a Santa Giovanna d’Arco come uno degli esseri celesti (assieme con l’Arcangelo Michele e Santa Margherita d’Antiochia) che le ordinò di guidare gli eserciti francesi contro gli inglesi.