"Desidererei un'altra vita? Sì, ma non allontanerebbe la malattia dal mio cammino. Eliminerebbe tutto quello che ho fatto per la mia imprudenza, ma niente di ciò che Dio ha disposto in mio favore"

Igor Pavan Tres, seminarista della diocesi di Frederico Westphalen, Rio Grande do Sul (Brasile), combatte il cancro dal 2021 e condivide la sua profonda testimonianza di fede e fiducia in Dio attraverso la sua Croce. In un post sul suo account Instagram, Igor ha condiviso la sua lotta contro la malattia.

"Oggi, per la quarantesima volta, mi sono sottoposto a chemioterapia. Dal 2022 questa routine è entrata a far parte della mia vita, diventando una 'nuova normalità'".

Igor ha poi aggiunto un elenco di insegnamenti che ha sperimentato attraverso la malattia e il suo trattamento:

"Durante questo percorso ho imparato a non attaccarmi troppo ai progetti futuri, perché la velocità con cui le cose cambiano rivaleggia con quella della luce.
Ho imparato che la vanità dell'apparenza è effimera, suscettibile di cambiamenti indesiderati.
Ho imparato ad accettare i miei limiti e a chiedere aiuto con umiltà anche per i compiti più elementari, come alzarmi o mangiare.
Ho imparato a fare della pazienza un'alleata costante, soprattutto di fronte a circostanze al di fuori del mio controllo.
Ho imparato che sperimentare la sofferenza è diverso dal parlarne con gli altri, e questo mi ha insegnato a guardare con compassione chi affronta le proprie battaglie.
Ho imparato che il viaggio del dolore non rende nessuno immediatamente santo, poiché le tentazioni si intensificano nella debolezza.
Ho imparato che è possibile sorridere anche quando dentro si piange.
Ho imparato che la fiducia in Dio, per grazia, si manifesta molto più nella miseria che nella prosperità. Anche quando l'ultima battaglia sembrava vicina, l'ho sempre sentito vicino a me".

Il seminarista ha concluso il post in modo davvero profondo:

"Desidererei un'altra vita? Sì, ma non eliminerebbe la malattia dal mio cammino. Eliminerebbe tutto quello che ho fatto per la mia imprudenza, ma niente di ciò che Dio ha disposto in mio favore, perché anche nelle croci che porto, riconosco i segni della Sua grazia, amore e misericordia."

Il 25 settembre 2023 Igor ha pubblicato un nuovo post in cui ha raccontato il peggioramento della malattia:

"Devo riferire che dopo aver effettuato nuovi esami generali, è stata rilevata una recidiva al fegato. Pertanto l'equipe medica sta già analizzando la situazione per vedere l'alternativa migliore. In questo momento, a parte ciò che si sta già facendo, nient'altro è nelle nostre mani se non pregare. Pregate perché io e coloro che sono accanto a me possiamo essere forti in questa nuova battaglia. Pregate affinché io abbia la rassegnazione necessaria di fronte alle avversità, con l'amore necessario per abbracciare la mia croce. Pregate, perché no, chiedendo la mia guarigione, ma anche che mi prepari al meglio se il risultato dovesse essere diverso".

Preghiamo per lui!

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