Un cattolico può essere massone? La risposta della Chiesa, ripetuta da quasi 300 anni, è negativa
Il motivo? La massoneria promuove principi incompatibili con la fede cattolica, come dichiarato ufficialmente dal Magistero, da Clemente XII (1738) a Joseph Ratzinger (1983), passando per Leone XIII fino a Francesco, che nel 2023 ha ricordato che la dottrina sul tema rimane valida.
1. La Massoneria relativizza la Verità su Dio e nega la Rivelazione Cristiana
La massoneria accetta qualsiasi religione, purché i suoi membri riconoscano un "Grande Architetto dell'Universo", figura vaga, generica e impersonale. Ciò contraddice la fede cattolica, che crede Gesù Cristo l'unica Rivelazione piena del Padre.
In eminenti apostolatus specula (1738) – Papa Clemente XII:
"Tali società promuovono insegnamenti contrari alla religione cattolica e cercano di relativizzare la fede rivelata"
Humanum Genus (1884) – Papa Leone XIII:
"[La massoneria] si propone di distruggere da capo a fondo tutto l'ordine religioso e sociale, qual fu creato dal Cristianesimo"
Dichiarazione sulle Associazioni Massoniche (1983) – Card. Ratzinger:
" I loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa"
Cristo non è un'opzione tra le tante. Egli è l'unica via per il Padre (Gv 14,6). Negare questo è negare il cuore del Vangelo.
2. I Rituali e i Giuramenti segreti violano la Libertà e la Chiarezza della Fede Cristiana
Quando entra nella massoneria, l'iniziato fa giuramenti segreti, partecipa a rituali esoterici e si sottomette a una gerarchia parallela, spesso senza capire cosa sta professando.
In eminenti apostolatus specula (1738) - Papa Clemente XII:
"La natura segreta di queste società è di per sé motivo sufficiente per vietare ai fedeli la loro partecipazione"
Ecclesiam a Jesu (1821) – Pio VII:
"Costoro si adoperano soprattutto a travolgere e a sovvertire la stessa Chiesa, ingannando i fedeli con una vana e fallace filosofia"
La fede cristiana è luce, non oscurità.
"Poiché non c'è nulla di nascosto che non debba manifestarsi" (Lc 8,17)
La libertà cristiana richiede chiarezza di coscienza e la Chiesa non consente ai propri figli di attenersi a giuramenti i cui significati vengono gradualmente "svelati".
3. La Massoneria nega la Signoria di Cristo agendo come Religione Parallela
La massoneria ha i propri dogmi, simboli, principi morali e persino "riti di passaggio", che in pratica funzionano come una religione parallela.
Humanum Genus – Leone XIII:
"Cercano di sostituire i dogmi cristiani con un naturalismo ateo, in cui la fede in Dio è svuotata di contenuto"
Proponendo la salvezza per merito morale o “elevazione spirituale”, la massoneria nega il peccato originale, la necessità della grazia e il ruolo di Cristo Redentore. Questa posizione è composta da gravi eresie mascherate da fratellanza.
4. La Pena Canonica di Scomunica è ancora in Vigore
Nel 1983 la Congregazione per la Dottrina della Fede, presieduta dal Card. Ratzinger ha chiarito:
“Rimane pertanto immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l'iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione"
In altre parole, un cattolico che si associa alla massoneria incorre in un peccato grave e non può accedere alla Santa Comunione. Se tale situazione persiste, può incorrere in una scomunica latae sententiae (automatica).
5. Papa Francesco ha confermato che la posizione della Chiesa Non è Cambiata
Il 13 novembre 2023, durante un incontro con i vescovi delle Filippine in visita ad limina, Francesco ha ribadito che la condanna della massoneria rimane valida. Non c'è ambiguità, la dottrina è la stessa: con Ratzinger, con Giovanni Paolo II e con Francesco.
Conclusione: l'insegnamento della Chiesa è chiaro, costante e invariato
Dal XVIII secolo la Chiesa vieta espressamente ai propri figli di unirsi alla massoneria. E i motivi non sono storici o politici, ma teologici e spirituali. La massoneria relativizza la fede, promuove errori dottrinali, impone riti segreti, nega la Rivelazione di Cristo e mina l'autorità della Chiesa. Detto ciò, ex massone può confessarsi, riconciliarsi con la Chiesa e tornare all'Eucaristia. La misericordia di Dio è più grande di qualsiasi errore.