San Giuda Taddeo, assieme alla più nota Santa Rita e ai meno noti Santa Filomena e San Giorgio Taumaturgo sono gli unici santi patroni delle cause impossibili.

San Giuda Taddeo fu uno dei 12 apostoli di Gesù. Morì da martire in Persia, dopo che era riuscito a convertire migliaia di persiani, evangelizzando la Mesopotamia e la Libia insieme a San Simone, detto lo Zelota. I due furono trucidati da una folla inferocita dopo che si rifiutarono di rinnegare Gesù.

San Giuda era consanguineo di Gesù, infatti suo padre, Alfeo, era fratello di San Giuseppe, come afferma lo storico dell’epoca Egesippo. Infatti, nel Vangelo secondo Matteo e Marco viene usato il termine «fratelli» (Mt 13, 53-55; Mc 6, 1-3).

Fu anche l’apostolo che durante l’Ultima Cena chiese a Gesù perché non si fosse manifestato a tutto il mondo e non soltanto agli apostoli. 

Ma San Giuda Taddeo è uno dei pochissimi santi ad essere considerati “Patroni delle cause impossibili” insieme alla più nota Santa Rita da Cascia, Santa Filomena e San Gregorio Taumaturgo.

Perché San Giuda Apostolo viene considerato patrono delle cause impossibili?

Non è confermato per quale motivo questo santo venga associato ai casi senza speranza. Quello che si sa è che il suo potere di intercessione nel tempo è stato così potente da essere soprannominato il Santo delle Cause impossibili. 

C’è in realtà una storia poco nota di come Gesù apparve a Santa Brigida di Svezia la quale pregava in un momento di gravissima necessità e dolore, dicendo alla Santa di chiedere l’intercessione di San Giuda Taddeo, particolarmente prodigo proprio nelle necessità più profonde e disperate. La Santa ottenne sollievo grazie alla intercessione di San Giuda Taddeo ed a sua volta rese ancor più conosciuta quindi la sua funzione di Patrono dei casi disperati.

Particolarmente devoti a San Giuda Taddeo furono anche San Bernardo, che sempre viaggiava con una reliquia di San Giuda Taddeo, ed anche Santa Gertrude, che contribuì a rendere nota la sua vita e le sue azioni.

Preghiera per supplicare l’intercessione dell’Apostolo San Giuda per casi difficili e disperati

O San Giuda Taddeo, parente di Nostro Signore Gesù Cristo, Apostolo e Martire, magnifico per virtù e miracoli, intercessore fedele per quanti ti onorano e patrono speciale nei casi disperati, io a te mi rivolgo pieno di fiducia. Poiché tu possiedi il privilegio di soccorrere palesemente coloro che hanno quasi perduta ogni speranza, soccorri anche me in questa mia necessità… Dalla quale non è in poter mio di liberarmi. Ti prometto San Giuda Taddeo di non dimenticare per tutta la vita i tuoi benefici, di onorarti ognora come mio particolare patrono, e di far noto a tutti che tu sei veramente potente e pronto aiuto nelle nostre necessità. Cosi sia.

Pater, Ave, Gloria.

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