Abbiamo da poco festeggiato la festa della mamma e ci avviciniamo a concludere il mese di maggio, mese dedicato alla nostra mamma celeste ed ecco che incappiamo in una storia tutta mamma e santità.

Eh sì, perchè sfogliando tra le mamme sante, e non ce ne sono poche, ecco che salta fuori Santa Emilia di Cesarea, anche nota come Santa Amelia. La vita di Santa Emilia fu tutta una benedizione, perchè non solo lei fu santa ma dei suoi 10 figli, 5 a loro volta divennero santa, e non soltanto per grazia divina ma sicuramente grazie all’esempio di questa santa mamma poco conosciuta.

Della sua vita si sa molto poco. La cosa che balza subito agli occhi è che santa Emilia fu la Madre di San Basilio il Grande e di San Gregorio di Nissa. Il primo è considerato dalla Chiesa Cattolica Dottore della Chiesa e primo tra i Padri Cappadoci e tra i creatori della regola dei padri basiliani nonché intimo amico di un’altro grande Padre della Chiesa: San Gregorio Nazianzeno.

Tra i suoi figli, considerati santi sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa troviamo anche Santa Macrina, San Pietro di Sebaste e Santa Teosonia.

Dedicatasi interamente a sostenere ed essere viva testimonianza del Vangelo, Santa Emilia dopo aver perso un figlio e cresciuto i suoi 10 bambini volle entrare in monastero per dedicarsi alla vita contemplativa.

Sua figlia, Santa Macrina, la volle accompagnare in questo cammino spirituale.

Da Santa Emilia possiamo imparare la dedizione della propria vita alla cura, all’attenzione della formazione dei nostri figli. A come far crescere una nuova generazione di cristiani che possano trarre forza dalla loro fede e dall’esempio trasmessogli dai loro genitori. Praticare ciò che si predica. E’ questa la grande sfida che attenda tutti i cristiani, genitori compresi.

Chiediamo allora che Santa Emilia possa intercedere per noi perché ci continui a dare la forza e la speranza di questa bellissima missione che il Signore ha affidato ai genitori.  

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