La storia di Ilenia Siciliani è uno dei quei piccoli miracoli quotidiani che riescono a fare scalpore anche tra i media più laici. 26 anni, atleta, amante delle due ruote, Ilenia covava una vocazione che è venuta fuori dopo un viaggio a Medjugorje fatto ad Agosto. Qui ha incontrato un gruppo di suore missionarie della Divina Rivelazione, l’ordine fondata da Madre Prisca, nata in Sicilia ma vissuta fino a 18 anni in Africa, a Bengasi, e rientrata nel 1941 come profuga in Italia, dove è morta ventuno anni fa dopo avere svolto un’intensa opera di apostolato, e con le quali è rimasta in contatto maturando dentro di sé una chiamata inaspettata.
Lasciata l’Arma dei Carabinieri ora Ilenia ha di fronte a sé un cammino vocazionale che durerà tra i due e i tre anni per poi finalmente consacrarsi a Dio.
Una decisione accolta con allegria e gioia anche da chi le è stato vicino in questi anni come colleghi ed amici che hanno voluto salutarla per l’ultima volta prima della partenza per il convento di destinazione a Roma con una celebrazione religiosa in suo onore.
Una scelta forte ma gioia quella di Ilenia, che lascia un lavoro sicuro e uno stipendio, oltre a rinunciare alla divisa che ama. Ora è tempo di indossare indossarne una nuova, quella che la porterà a fare un gran bene alle anime delle persone. Auguriamo tutto il meglio e le nostre preghiere per Ilenia Siciliani.
Ad maiora!