La decisione di intervistare il chat bot è stata di George Matwijec, professore aggiunto di filosofia presso l'Università Immaculata

Le risposte di ChatGPT alle domande sull'aborto poste dal professore sono state riportate sul sito Mercator. Il primo quesito di Matwijec, che è specializzato in conoscenza e logica, è stato: "Qual è la natura dell'entità all'interno del grembo materno?". Il docente ha sottolineato di aver usato il termine "entità" di proposito, per evitare giudizi preconcetti.

ChatGPT ha risposto che zigote, embrione e feto sono tutti organismi biologicamente viventi, dato che mostrano le caratteristiche tipiche della vita: crescita cellulare, metabolismo e reattività al loro ambiente.

Il docente quindi ha chiesto: "Se l'aborto pone fine a questa vita, non distrugge un organismo vivente?". ChatGPT ha affermato: "Sì, da un punto di vista biologico, un aborto comporta la cessazione di un organismo vivente". Allo stesso tempo però il chat bot ha cominciato a prendere le distanze dalle implicazioni morali di questo riconoscimento. 

In seguito Matwijec ha voluto fare chiarezza sul fatto che questo organismo vivente fosse umano. ChatGPT ha risposto che l'entità all'interno dell'utero non è solo viva, ma anche distintamente umana. Ha indicato il DNA come prova determinante, spiegando che la composizione genetica di uno zigote, embrione e feto umano è unica per la nostra specie. In più ChatGPT ha riconosciuto che questo organismo non è solo vivo e umano, ma anche unicamente individuale.

Infine, il professore ha chiesto: "Cosa significa questo per l'aborto?". ChatGPT ha risposto: "Mentre è scientificamente stabilito che zigote, embrione e feto sono organismi viventi e umani, l'uso del termine 'bambino' in queste fasi può essere controverso ed è spesso influenzato da considerazioni etiche, emotive e legali. La distruzione di queste fasi nel contesto dell'aborto è intesa come la fine di un organismo vivente umano. Tuttavia, le più ampie implicazioni etiche e legali di questo fatto rimangono oggetto di dibattito e variano a seconda delle convinzioni culturali, religiose e individuali". ChatGPT ha accuratamente evitato di prendere posizione sulle implicazioni morali, rimanendo di fatto neutrale.

La Reazione del Docente...

Ovviamente Matwijec non è rimasto contento della risposta, poiché, una volta stabilito che l'entità all'interno del grembo materno è un organismo vivente, umano e unicamente individuale, il diritto alla vita dovrebbe sempre avere la precedenza. "Dal mio punto di vista, nessuna difficoltà o inconveniente personale, finanziario, emotivo o altro, giustifica il sopravvento sul diritto alla vita" ha scritto.

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