Hercule Poirot in Assassinio sul Nilo parla di Dio? Il film, uscito in Italia il 10 febbraio, è stato diretto da Kenneth Branagh, l’attore britannico che ha interpretato il protagonista.
La pellicola è il sequel del film Assassinio sull’Orient Express, uscito nel 2017; inoltre è il secondo adattamento cinematografico del romanzo del 1937 Poirot sul Nilo scritto da Agatha Christie.
Hercule Poirot in Assassinio sul Nilo parla di Dio?
Poirot mentre partecipa alla lussuosa crociera sul Nilo inizia a conversare con una delle passeggere. È qui che ha luogo il dialogo che porterà il famosissimo investigatore a parlare di Dio.
- Jacqueline de Bellefort: “Lei non è fatto per le barche”
- Poirot: “O per lo champagne”
- Jacqueline de Bellefort: “Lo sa che le mogli dei faraoni morti venivano sepolte con loro. Devono aver urlato mentre le rinchiudevano. Ma scommetto che almeno una è stata felice. Così non si separava da lui. Lei non è contento di vedermi… Che a lui piaccia o no, sono nei suoi pensieri, Simon ha paura di me”.
- Poirot: “Madmoiselle, lei ha ancora la possibilità di scegliere: può rovinare la sua vita, oppure può iniziarne una nuova. Potrebbe non essere la vita che lei immaginava, ma forse sarà quella che Dio aveva previsto per lei…”
In un intervista, Kenneth Branagh ha descritto il film con le seguenti parole: “la storia metterà a disagio in modi che la gente capirà, perché tratta amore, possesso, lussuria, gelosia ed emozioni primordiali che si mettono in mezzo tra le persone”. Il film rimane ovviamente un giallo, tuttavia sono molto apprezzabili, e da condividere, le parole su Dio che sono state utilizzate dal protagonista come riposta alla donna. Forse tutti noi abbiamo bisogno di ricordarci, a volte, di lasciare spazio all’azione di Dio nella nostra vita.
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